Dal 2019 con la pandemia molti negozi fisici sono stati costretti a chiudere e altri si sono reinventati atterrando nel mondo online.
In questi ultimi anni è stato digitalizzato il processo di vendita, seguendo le esigenze e le abitudini dei clienti, cioè l’acquisto online.
Ma avere un sito ecommerce non basta, ecco perchè molti brand hanno deciso di espandere la loro offerta anche sui social e sfruttare quelle che sono le funzionalità legate alla vendita.
I canali social non vengono più considerati solo come luoghi dove scambiare e trovare informazioni relative ad utenti o ad attività, è una vera e propria vetrina di vendita.
Nello specifico però il social commerce non è da identificarsi come una banale vendita online, piuttosto è un insieme di variabili che danno vita al processo di vendita. Vieni esaminato tutto il processo della customer journey per capire come posizionarsi ed aumentare il proprio guadagno, intercettando il giusto target di clientela.
L’abilità dell’azienda è quella di riuscire a sfruttare tutte le opportunità che le si presentano davanti.
Con l’utilizzo del social commerce, si possono raccogliere dati e feedback in maniera diretta di ciò che interessa e piace al consumatore e di ciò che gli piacerebbe trovare.
Che tu sia una piccola impresa o una grande impresa, la vendita sui social si adatta esattamente alle tue esigenze. Se sei una piccola impresa attenziona che l’esperienza tra negozio online e negozio fisico sia quanto più simile possibile, presta molta attenzione all’utente/cliente; se sei una grande impresa la vendita sui social è un modo per sperimentare e spingerti oltre la semplice vendita.
In base alle ultime ricerche gli utenti passano circa 7 ore al giorno online e più della metà del tempo si trovano in piattaforme social.
La navigazione per lo più è mirata alla ricerca e alla conoscenza di brand e di nuovi prodotti, la possibilità di poter acquistare in modo diretto dai social permette un aumento degli acquisti dal lato utente. Questo perchè gli permette di risparmiare tempo e acquistare ciò che gli interessa solo con un click.
Inoltre la possibilità di acquistare direttamente dai social permette di poter condividere il prodotto in maniera rapida con chi si vuole e capire i feedback di acquisto degli altri utenti.
La domanda ora è, in quale social vendere?
La risposta non può essere univoca, dipende dalla tipologia di brand, perchè ogni piattaforma ha caratteristiche diverse che possono soddisfare diverse tipologie di brand.
La scelta giusta è condizionata dalla tua strategia, dal tuo target e dai tuoi obiettivi.
Ad esempio la piattaforma sicuramente più utilizzata per il social commerce è Facebook, seguita da Instagram e Youtube.
Sicuramente per i brand entrare nel mondo del social commerce è vantaggioso perché può intercettare il proprio utente di riferimento senza però interrompere l’esperienza di navigazione.
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