“Il tutto è diverso dalla somma delle singole parti”. – Kurt Koffka
È da questa frase cardine che ti spieghiamo in breve cos’è la psicologia della Gestalt.
È una corrente psicologica che studia la percezione delle forme e l’esperienza, noi percepiamo gli elementi in modo diverso a seconda dell’insieme di cui fanno parte.
Non percepiamo i singoli elementi uno affianco all’altro, ma percepiamo un qualcosa di differente. La Gestalt non è legata alle classiche forme bidimensionali, ma è un qualcosa che si lega a qualsiasi ambito della percezione.
All’interno di un’immagine o composizione, gli elementi vicini tra loro vengono percepiti come un unico elemento unitario e distinto.
Ad esempio, i nove cerchi rappresentati nell’immagine, disposti in questo modo ci fanno percepire una forma quadrata.
In ambito grafico questo principio è anche alla base di una buona leggibilità del testo e nel logo design.
All’interno di un’immagine o composizione, gli elementi simili tra loro vengono percepiti come un elemento unico e distinto, questo può scaturire dalla forma, dalla posizione o dal colore.
Nell’immagine sopra riportata ci sono 5 righe differenti: tre composte da figure piene, 2 composte da figure bianche.
Questo principio fa sì che il nostro cervello raggruppi elementi con caratteristiche simili tra loro: molto utile nel Graphic design.
In questo principio, elementi con un movimento uguale tra loro e diverso da altri vengono raggruppati dal nostro cervello.
In questa immagine, ci sono tre colonne verticali e una linea obliqua che passa dietro. In realtà si tratta di elementi separati tra loro, 6 linee verticali e 4 linee oblique di varie dimensioni, che il nostro cervello percepisce come unici.
4. Il principio di continuità
In questo principio, gli elementi vengono percepiti uniti in base alla direzione che seguono.
Nel Graphic design questo principio viene utilizzato per dare un senso di armonia nel movimento e far percepire come un tutt’uno elementi che in realtà sono slegati tra loro.
5. Il principio dell’esperienza passata
Il principio dell’esperienza passata dice che l’esperienza modella la nostra percezione. Gli elementi di un insieme che riescono a far rivivere le esperienze percettive di un determinato oggetto vengono raggruppati, dando vita a una figura.
Nell’immagine riportata, si vedono 3 segmenti ma percepiamo chiaramente una E maiuscola, perché le linee posizionate in quel modo stimolano il ricordo che abbiamo di quella lettera.
6. Il principio di chiusura e completamento
Il principio di chiusura e completamento afferma che il nostro cervello tende a percepire forme chiuse anche se nella realtà non lo sono.
In questa immagine, percepiamo un triangolo bianco posto sopra a 3 cerchi e un ulteriore triangolo, quando in realtà in questa immagine non esistono né triangoli né cerchi.
Questo, perché preferiamo le forme chiuse ma percepiamo anche la parte che in realtà è mancante, per cui il nostro cervello è portato a completare la forma. Tutto questo è possibile anche grazie al precedente principio dell’esperienza passata.
7. Il principio di figura/sfondo
Questo è il principio più interessante per la sua applicazione nel graphic design.
Il nostro cervello tende a percepire alcune figure come un’immagine e altre come sfondo: è il principio di molte illusioni ottiche.
Con questo principio, si da allo sfondo e alla figura due significati diversi.
Infine, si evince che tutti gli elementi di ogni esempio che abbiamo visto, presi singolarmente non hanno significato ma raggruppati formano un significante.
Se sei un designer, questa teoria della Gestalt ti sarà utile, perchè ti permette di far recepire immediatamente e in modo semplice un messaggio.
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